Birrificio 620 Passi è una PMI Innovativa che dichiara di aver ideato un nuovo modello in Italia di birrificio artigianale, ispirandosi ad esempi di successo internazionali come il famoso Brewdog nel Regno Unito.
Nel caso venisse raggiunto l’obiettivo di raccolta massimo, la società utilizzerà il capitale per potenziare la produzione con l’acquisto di un nuovo impianto di confezionamento (bottiglie e/o lattine) e l’implementazione del sistema di monitoraggio consumi (30%), per le marketing e sviluppo commerciale (37%) e per raggiungere velocemente la produzione di 3.000 hl (33%).
Qualora la raccolta sia inferiore, tenuto fermo l’investimento nell’impianto di imbottigliamento, verranno ridotti in misura proporzionale gli investimenti sulle altre due voci.
I soci avranno condizioni esclusive per l’acquisto della birra e altri vantaggi come la degustazione in anteprima dei nuovi prodotti.
Gli strumenti finanziari sono costituiti da quote di categoria “A” e quote di categoria “B” per la partecipazione al capitale sociale dell’Offerente, che è suddiviso in tre categorie di quote.
- Quote di categoria “AA” assegnate a coloro che erano già soci;
- Quote di categoria “A” assegnate con un investimento pari o superiore a 10.000 euro (diritti patrimoniali e di voto);
- Quote di categoria “B” assegnate con un investimento pari o superiore a 250,00 euro (solo diritti patrimoniali), fino a un investimento di 9.999 euro.
L’idea imprenditoriale di Birrificio 620 Passi
Birrificio 620 Passi è una struttura artigianale che sorge sulla laguna di Marano, in Friuli-Venezia Giulia. Il settore di riferimento in cui opera è quello dei microbirrifici artigianali caratterizzati da:
- Indipendenza legale ed economica da qualsiasi birrificio;
- Utilizzo di impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio;
- Produzione annua non superiore ai 200.000 ettolitri.
La società offre diverse tipologie di birre: Arsura (bionda), Fipa (ambrata), Daracò (nera) e Cortona (rossa).
“La parola d’ordine della società è sostenibilità. Un sistema di monitoraggio e analisi dei consumi energetici e di materie prime rende la produzione della birra estremamente efficiente oltreché di qualità”, questo è ciò che viene dichiarato nei documenti dell’impresa.
Birrificio 620 Passi vuole importare in Italia “un modello commerciale caratterizzato dalla creazione di una community di appassionati, con cui condividere la filosofia e i risultati del Birrificio”.
Il team che lavora al progetto
Birrificio 620 Passi presenta un team molto vasto. Riccardo Caliari, ingegnere gestionale e imprenditore nella sostenibilità ambientale e nella produzione di vino e birra artigianali. Si trovano riferimenti online anche su “Il Sole24Ore”.
Massimo Vignuda, ingegnere elettrico e imprenditore nel settore delle energie rinnovabili.
Davide Gobbato con svariate esperienze lavorative all’estero nel settore dell’industria come “Installation and commissioning manager” e produttore di birra.
Stefania Menguzzato, esperta di ambiente, energie rinnovabili ed efficienza energetica.
Michela Calore con esperienza trentennale maturata in studi di commercialisti, gestisce società di persone e di capitali, start-up e PMI innovative.
Francesco Zorgno, sales e project development manager in area industriale, nel 2015 ha lanciato una start-up di affitti brevi.
Roberto Regeni, appassionato di arte brassicola si è formato frequentando corsi, giudice sensoriale della birra e stagista presso molti birrifici.
Il “Giornale della birra” gli ha dedicato un’intervista in cui si discute della sua esperienza nei birrifici, della filosofia produttiva e dei progetti futuri.
Giuseppe Baraldi è consulente del Lavoro e gestisce il personale dipendente e la fiscalità del birrificio.
Risultati raggiunti e rischi legati all’investimento
Il nuovo impianto del Birrificio 620 Passi è stato “il primo birrificio artigianale in Friuli-Venezia Giulia a essere autorizzato dalle Dogane con la nuova normativa che prevede, per i microbirrifici (fino a 5.000 hl/anno), uno sconto sulle accise del 40%”.
Il birrificio è sostenuto da Seed Money. È un veicolo di investimento aperto da un team di Business Angel di grande esperienza per accelerare lo sviluppo delle start-up più brillanti del panorama italiano e internazionale.
L’investimento presenta rischi connessi alla struttura societaria dell’Offerente. Birrificio 620 Passi S.r.l. come PMI innovativa è esposta al rischio imprenditoriale connesso alla capacità di realizzare il modello di business, conseguire lo scopo sociale e gli obiettivi previsti.
Vi è poi un rischio relativo alle assunzioni del business plan perché gli obiettivi e le performance esposti non sono basati su dati storici e non vi sono certezze sulla futura realizzazione.
Vi è inoltre il rischio di limitata capacità finanziaria. L’ Offerente potrebbe terminare la liquidità e aver bisogno di ulteriori apporti di capitale per finanziare il progetto e proseguire l’attività.
Inoltre il rischio relativo alla valutazione della società: le stime hanno valore indicativo e non forniscono garanzie.
Inoltre, c’è il rischio relativo all’offerta con la perdita integrale dell’investimento e l’illiquidità della partecipazione.
È un settore in forte espansione e perciò ci potrebbe essere elevata concorrenzialità sul mercato.
L’emergenza Covid-19 ha inoltre colpito tutto il commercio. Dai birrifici che hanno interrotto o ridotto la produzione ai distributori che hanno azzerato il loro lavoro a causa della chiusura forzata.