Opstart.it presenta Fixool, un portale innovativo dedicato ai servizi di installazione, manutenzione, riparazione e assistenza per ambienti indoor. La campagna scade tra 57 giorni.
Il chip minimo di investimento è di 350 euro e ad oggi sono stati sottoscritti 30.852 euro, pari al 61% di raccolta.
L’obiettivo minimo è di 50.000 euro ed il massimo è di 200.000 euro.
Il valore premoney della società è di 2.500.000 euro.
L’investimento massimo sottoscrivibile da investitori retail e corporate (persone fisiche e giuridiche) è di 190.000 euro.
È prevista la quota per investitori professionali del 5% del capitale raccolto con un minimo di 10.000 euro in caso di raggiungimento del target 2.
Sono previste agevolazioni fiscali per le persone fisiche fino al 50% del capitale investito per le persone giuridiche e per le persone fisiche che superano i 100.000 euro per il 30% sul capitale investito.
Gli strumenti finanziari offerti comprendono quote di tipo “A” per sottoscrizioni maggiori o uguali a 20.000 euro. Quote di tipo “B” (con diritti patrimoniali ed amministrativi ma prive di voto) per sottoscrizioni minori di 20.000 euro.
I reward vanno da 500 a 20.000€ con sanificazione e servizi di installazione per la manutenzione e sicurezza degli ambienti.
La quota societaria ceduta va da un minimo di 1,961% in caso di raggiungimento del target 1 e massimo 7,40% in caso del target 2. Sono previste le clausole di diritto di recesso e di co-vendita senza limiti temporali (tag along). PIR (ossia piani individuali di risparmio) eligible.
La società che ha creato la piattaforma end-to-end, penalizzata dall’emergenza Covid-19
La società Brain Juice Technologies srl è nata nel 2017 a Milano come start-up innovativa. Ha un capitale deliberato per 14.999,99 euro e versato in 12.499,99 euro. Punta a scalare il mercato con Fixool, un portale web dedicato all’incontro di domanda ed offerta di servizi per la cura della casa e degli spazi indoor.
L’obiettivo – spiegano nel business plan – è rendere il mercato dell’Home-Service più sicuro e di più facile accesso, tanto per i clienti quanto per gli artigiani. Completato un primo round nel 2019 con 300.000 euro di raccolta hanno vinto il Bando “Intraprendo” per la categoria innovazione e competitività.
Dall’inizio del 2020 dichiarano di aver erogato oltre 100 interventi nell’Area Città Metropolitana di Milano, pur con le restrizioni dovute al Covid e che, ad oggi, la loro community “conta più di 70.000 utenti unici, in costante crescita”.
La spesa per consumi di servizi per la casa in Italia, il mercato in cui opera Fixool, è stimata in circa 23 miliardi di euro (fonte: Istat), con un tasso di digitalizzazione attuale del 7%, ma con un tasso di crescita previsto tra il 40/45% all’anno (fonte: Lek Consulting, Osservatorio Internet del Politecnico di Milano). Il mercato target di Fixool è rappresentato dalla componente digitale, che vale oltre 1,6 miliardi di euro in Italia.
Attualmente – dichiarano nel business plan – Fixool non ha competitor, pur se esistono diversi siti web che offrono servizi pubblicitari a pagamento ai professionisti, ma “non gestiscono il processo”.
Team di esperti
Corrado Tirassa, presidente della società, laurea in Scienza Politiche, Master in Business Administration presso la Saint Xavier University di Chicago. Dichiara, ma non si trova riferimento in Linkedin o altre fonti, di aver compiuto attivita’ professionali come direttore licensing per la Walt Disney (1986-1995) e direttore generale per la Warner Bros (1995-1999); invece riscontrata l’esperienza in Manpower (2012-2013); socio di Italian Angels For Growth (2010-2014), co-founder e AD di valore Italia & partners (2011-oggi).
Vittorio Lorenzoni è ingegnere laureato a Padova Managing Director presso Webgains, così profilato in Linkedin mentre in visura camerale e anche sul documento di rischio redatto a cura della piattaforma dichiara ”lunga esperienza prima nell’area dell’hardware per poi passare alle competenza marketing-digitali in IBM. Poi 5 anni direttore della divisione marketing presso Yahoo e per 5 anni senior leadership per Tradedoubler divisione sud Europa ed Italia”. Leonardo Tirassa, CEO Product & Strategy di Brain Juice Technologies Srl con esperienza di vendita e marketing nel settore automotive e racing.
Vincenzo Bozzo, Co-fondatore, CMO di Brain Juice Technologies Srl ex-CEO di Autoscout24, esperto in campo digital, business angel e imprenditore nel digitale. Nicola Di Campli, Co-fondatore di Brain Juice Technologies Srl imprenditore nel digitale.
Rischi legati alla specificità del prodotto offerto
Il 19 maggio 2020 l’assemblea dei soci dinanzi al notaio Monica de Paoli di Milano decide di revocare l’aumento di capitale deliberato il 29 gennaio 2020 come precedentemente stabilito con i soci di altre società in compagine tra cui la “Digital Capital Factory Srl”, con sede in Milano, capitale euro 10.000, la società R.E.A., titolare di una partecipazione di nominali 1.200 euro e l’altra società “Fior Holding B.V. poiché si legge nell’atto notarile nessuna di questi aveva sottoscritto alcuna quota di aumento capitale al tempo deliberata.
Pertanto i soci decidono di deliberare nuovamente l’aumento di capitale tramite offerta di quote a terzi e raccolta tramite piattaforma di crowdfunding.
L’impatto dell’attuale emergenza sanitaria in corso e le restrizioni contenute nelle normative emanate hanno comportato nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 una diminuzione nelle richieste di servizi da parte della clientela come si legge nel pitch redatto dallo stesso Offerente che, ricordiamo, opera nell’ambito della manutenzione indoor.
L’improvvisa emergenza sanitaria, unitamente all’incertezza del quadro generale, ha quindi causato un rallentamento sulla roadmap che si prevede impatterà anche per la restante parte del 2020.
Vi è il rischio di bassa difendibilità del vantaggio competitivo a fronte di uno scenario che vede la presenza di diversi competitor, anche se indiretti oltre che rischi funzionali legati alle stime interne alla società in merito alla capacità finanziaria di sostenere i costi previsti.