Flority Fair- BackToWork – approfondimento

BackTo Work presenta Flority Fair,  innovativo portale di abbonamento floreale a km 0 con piante e fiori stabilizzati che durano nel tempo.
La campagna di raccolta fondi si concluderà il prossimo 12 ottobre. Sono 5 le sottoscrizioni effettuate per un importo di 13.050 euro. Si parte da un chip minimo di 350 euro per una equity distribuita pari al 4%. L’obiettivo minimo di raccolta è di 50.000 euro e il massimo è di 400.120 euro. Sono previsti rewards fino a 5.000 euro di investimento con diverse tipologie di prodotti e di durata di abbonamento.

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Le quote

Le quote offerte sono di tipo A a fronte della sottoscrizione e versamento di capitale almeno pari o superiore a 166,67 euro, con un sovrapprezzo pari o superiore a 19.833,33 euro, per un importo complessivo maggiore di 20.000 euro, queste contemplano diritti patrimoniali, amministrativi e di co-vendita.
Quote di tipo B con sottoscrizione e versamento di una quota nominale di capitale inferiore a 166,67 euro, un sovrapprezzo inferiore a 19.833,33 euro. Queste quote non hanno diritto di partecipazione al voto in assemblea e/o di prelazione in caso di cessione. Sono previste secondo la normativa per gli incentivi alle start-up innovative, le agevolazioni fiscali sia per persone fisiche sia giuridiche pari al 30% della quote investite.
L’Offerta ha validità dal 04/09/2020 fino alla data del 30/04/2021 con possibilità di rimborso totale delle quote in caso di non raggiungimento del goal minimo.
È obbligatoria la sottoscrizione di una quota minima del 5% dell’aumento di capitale da parte di un investitore professionale. La valutazione premoney della società è di 1.200.000 euro.

Un sistema rivoluzionario, personalizzato ed ecosostenibile

“Pro Dry S.r.l.” è nata nel 2004 nel Lazio. Specializzata nella vendita dei fiori, nel 2008 implementa la sua attività anche con l’attività di pulizia generale (non specializzata) di edifici. È una PMI innovativa iscritta nell’apposito registro da agosto 2020, con capitale sociale deliberato e versato per 10.000 euro. La compagine sociale consta di un amministratore e due soci.
È legata al marchio Flority Fair ed è stata interamente sviluppata dal founder unico Giulia Giontella. Il progetto è nato per realizzare una piattaforma innovativa nell’ambito del settore florovivaistico mediante canali digitali. “Flority Fair – dichiarano nel pitch – risulta essere totalmente diverso da quello di Interflora poiché i fiori sono solo stagionali, garantisce un servizio di ecommerce e home delivery, con prodotti innovativi e relazione diretta con i produttori e vivaisti”.
Flority Fair trova il suo punto di forza nel sistema di logistica centralizzato, tra i più affermati modelli di business all’estero. Tramite un packaging personalizzato, la società consegna fiori in tutta la penisola in sole 24h, ad esclusione di alcune zone remote, grazie a vettori in house ecorrieri esterni (DHL e GLS).
Flority Fair punta a scalare anche il settore home decor con prodotti stabilizzati: fiori e piante veri che durano anni senza acqua.
La filiera dell’industria floreale – un mercato da 2,5 miliardi –in Italia sembra non aver affrontato in larga scala un processo di innovazione digitale. I fiori hanno, infatti, solo da poco superato la tradizionale vendita retail. Nel loro business plan – dichiarano – che Flority Fair sia ad oggi la prima piattaforma a presentare servizi di delivery floreale sostenibili in un mercato da oltre 1,2 miliardi di euro pressoché non ancora scalato online e, pertanto, con incredibili margini di crescita.

Team di piccole dimensioni

Amministratore unico è Alessandra Roesler Franz, non profilata in LinkedIn né in altre fonti aperte. Founder del progetto, nonché socio di maggioranza, è Giulia Giontella laureata in Legge all’Università Tor Vergata, avvocato dal 2017. Svolge la sua attività presso lo studio legale Giontella. Ha un’esperienza di 1 anno e 5 mesi come redattore presso SKYTG24. Altro socio è Marco Giontella avvocato tributarista cassazionista, fondatore dello studio, GeA Tax Firm, che svolge attività professionale rivolta alle imprese nazionali e multinazionali. Tre anni come Equity Partners presso la società Deloitte Italia. Laurea con lode in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma.

Rischi legati a fluttuazioni restrittive, dinamiche di breve termine “not responsive” a causa del Covid-19

L’aumento di capitale è stato deliberato in assemblea dei soci il 6/08/2020 tramite offerta di quote a terzi e raccolta mediante Equity Crowfunding in un periodo definito critico a causa della pandemia da Covid-19 che rende le fluttuazioni in tanti settori di mercato poco stabili e altrettanto poco prevedibili.
Connessi all’attività di vendita nel settore florovivaistico vi sono anche rischi strutturali legati all’ambito delle iniziative commerciali e di marketing. Se la Società non riuscirà a sviluppare le vendite come previsto dal piano industriale, il fatturato potrebbe essere inferiore a quello stimato e compromettere il piano industriale medesimo nonché la totale perdita degli investimenti.

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