BackToWork presenta Offgridsun, PMI innovativa italiana specializzata nella green economy che offre soluzioni fotovoltaiche non connesse alla rete elettrica, garantendo accessi affidabili e a costi sostenibili.
Il chip minimo per partecipare è di 500 euro. Ad oggi hanno aderito 16 sottoscrittori, con 20.500 euro raccolti. L’obiettivo minimo di raccolta è di 100.000 euro e il massimo è di 400.000 euro, con una equity distribuita pari al 5.88%.
La società ha una valutazione premoney di 1.600.000 euro e dichiara di essere in attesa di un investitore istituzionale.
I soci hanno deliberato il 18/09/2020 di aumentare il capitale sociale a pagamento da 50.000 euro a 62.500 euro, con sovrapprezzo di 387.500 euro, mediante emissione di nuove partecipazioni in denaro e con espressa esclusione del diritto dei soci di sottoscrivere le quote offerte a terzi sulla piattaforma di equity crowdfunding.
Viene offerta una prima tranche di capitale in via inscindibile per l’importo complessivo di 100.000 euro, mediante emissione di quote A e B e una seconda tranche in via scindibile per l’importo di 300.000 euro, subordinatamente all’integrale sottoscrizione della prima tranche, entro il 31 marzo 2021.
Le quote
Le quote A si attivano con sottoscrizione pari o superiore a 625 euro, con un sovrapprezzo almeno pari o superiore a 19.375 euro. Agli investitori istituzionali verranno attribuite quote A, a prescindere dall’importo investito. Le quote B si attivano a fronte della sottoscrizione inferiore a 625 euro con un sovrapprezzo al di sotto di 19.375 euro.
L’offerta ha validità dal 25/09/2020 al 31/03/2021 (salvo proroghe disposte dall’Amministratore della società) e, pertanto se non raggiunto l’obiettivo minimo entro il termine, l’aumento non avrà luogo e le quote verranno rimborsate.
Sono garantiti diritti amministrativi e patrimoniali per entrambe. Solo per la categoria A è previsto il diritto di trascinamento e di voto in assemblea dei soci. È obbligatoria la sottoscrizione di una quota minima del 3% del capitale da parte di un investitore professionale. Sono previsti sgravi per le persone fisiche e giuridiche del 30% del capitale investito come prevede la normativa per gli incentivi alle start up innovative.
La società che cavalca il cambiamento nella green economy
Offgridsun srl è nata nel 2016 in provincia di Pordenone, divenuta start up innovativa nel 2019. È specializzata nel commercio, gestione e manutenzione di reti per la produzione di energia elettrica, termica e da fonti alternative.
Il capitale sociale deliberato e versato è di 50.000 euro, la quota maggiore di 27.500 euro è di Futurasun srl, come si desume dalla visura camerale allegata (aggiornata al 11/08/2020).
OffgridSun partecipa attivamente al programma Lighting global, creato da IFC-World Bank per “supportare la crescita sostenibile del mercato solare off-grid per portare energia in modo sicuro e affidabile a 1 Miliardo di persone”.
Questo programma rilascia un’importante approvazione tecnica, dopo severi test, che permettono ai prodotti certificati di accedere a svariate forme di agevolazioni in diversi paesi. Offgridsun mostra nei documenti allegati di aver superato i test dell’Energy Sector Management Assistance Program (ESMAP) – conseguendo il brevetto italiano per i suoi prodotti (2017-03-03).
Nel progetto sono promozionati il kit “Energy Station”, un mini impianto solare “plug & play” (immediatamente usabile dal cliente finale) conmodulo fotovoltaico a 8 W/10 W e con tre luci a led da 1 W / due luci da 2 W e una da 1 W.
Una soluzione ideale per illuminare le abitazioni, consentire istruzione scolastica, sostenere ambulatori ed approvvigionamento per estrarre acqua nei villaggi non connessi alla rete elettrica e anche per ricaricare i telefoni cellulari.
L’utilizzo del kit non richiede particolari competenze tecniche – spiegano nel business plan – sia per l’installazione che per la distribuzione o per l’uso quotidiano e ricarica con il sole completamente la batteria in un giorno, per 29 ore consecutive.
Tutti i prodotti della gamma Energy Station – dichiarano – sono certificati dal programma Lighting Global della Banca Mondiale. Il programma Lighting Global è la piattaforma della Banca Mondiale che promuove la crescita sostenibile del mercato dell’illuminazione off grid a livello internazionale e che ad oggi ha permesso a circa 180 Milioni di persone di beneficiare di kit solari certificati di illuminazione.
Il programma si sviluppa in particolar modo nell’Africa Subsahariana e in altri paesi come Pakistan e Bangladesh.
I prodotti di OffgridSun sono in parte prodotti esclusivamente per l’azienda e in parte acquistati da altri brand. In Cina, dove grazie alla forte presenza di FuturaSun – dichiarano nel pitch – si può contare su un supporto attivo da parte dei colleghi in loco.
OffgridSun ha più di 300 clienti in 50 diversi Paesi. La distribuzione si muove attraverso ONG, distributori e portali e-commerce. La crisi da Covid-19 ha nuovamente portato alla ribalta la fragilità del sistema energetico, in un momento in cui diversi paesi hanno chiuso le frontiere, spingendo molti soggetti a rivalutare le fonti locali di energia.
Ad oggi circa 2 Miliardi di persone non hanno accesso, o hanno un accesso di scarsa qualità alla rete elettrica. Il 54% di essi vive nell’Africa sub-sahariana (IEA and World Bank 2015)32, e l’87% vive in aree rurali.
Team giovane e specializzato
Il consiglio di amministrazione è costituito da Alessandro Barin, Presidente e legale rappresentante ma è l’unico a non essere profilato in Linkedin o nei documenti allegati.
Nicola Baggio è Ad ed anche Cto della Futurasun srl, co-founder della Offgridsun srl dal 2016. È ingegnere aerospaziale laureato presso il Politecnico di Milano, lunga esperienza presso aziende del settore energetico e GE come la Solon per circa 6 anni. Francesco Minichiello, subentrato nel cda al posto di Luca Zingale, il 17 settembre scorso, è installatore specializzato di impianti fotovoltaici, diplomato presso l’istituto professionale di industria ed artigianato di Padova, da 12 anni lavora nell’ambito del Fundraising, design, installation and photovoltaic systems in villaggi rurali in Mali e in Mozambico.
Brevetto Italiano ITUB20153302A1 (2017-03-03).
E ancora: Antonin Gabet laureato in diritto presso Le Mans Université di Parigi è responsabile Chargé de développement export per FuturaSun srl in Africa.
Rischi legati a difficoltà di scalare i grandi gruppi competitor durante l’emergenza Covid-19
I punti di debolezza nell’analisi swot del business plan indicano la carenza di disponibilità finanziarie, la mancanza di sedi locali nei paesi target africani oltre alla difficoltà di avvalersi di staff formati. Altra minaccia è la forte competitività del mercato dove vi è la concorrenza di gruppi di taglia maggiore (ma monoprodotto).
Nel business plan la società, consapevole delle tempistiche africane aggravate dalla crisi Covid-19, stima di raccogliere i primi frutti dal 2022. Nel bilancio del 2019 il reddito netto è stato registrato con -2.218 euro, situazione che permane nel bilancio 2020 su attività del 2019 – ed ancora provvisorio- per crediti insoluti pari a 346.581,78 euro, e un utile di esercizio di 23.949,08 euro.
La virtuosa sinergia con FuturaSun srl permette una discreta flessibilità sul fronte produttivo e finanziario. Se però decidesse di non realizzare più i moduli fotovoltaici di piccole dimensioni e customizzati che in questo momento OffgridSun propone con successo in Italia e in Europa, si avrebbe un problema di approvvigionamento. Non sarebbe infatti possibile ricercare un nuovo fornitore in modo agevole viste le restrizioni di movimento legate al COVID-19.