Tzoone – BackToWork – approfondimento

BackToWork presenta Tzoone, una piattaforma di servizi integrati dedicata ai professionisti del mondo del calcio.
La campagna è in corso e si concluderà il 16 novembre 2020.
Ad oggi sono state registrate 3 iscrizioni per 3250 euro raccolti. Il chip minimo di adesione è di 250 euro, con equity distribuita del 4.76%. L’obiettivo minimo è 50.000 euro e il massimo è di 200.000 euro.
La valutazione premoney è di 1.000.000 euro.
L’aumento di capitale consta di una prima tranche in via inscindibile per l’importo complessivo di 50.000 euro, di cui 500 euro nominali a titolo di capitale e 49.500 euro a titolo di sovrapprezzo.
La seconda tranche è in via scindibile per l’importo complessivo di 150.000 euro di cui massimi nominali 1.500 euro a titolo di capitale e massimi 148.500 euro a titolo di sovrapprezzo.
Questa ultima tranche prevede quote A e B, che dovranno essere sottoscritte entro il 28 febbraio 2021, subordinatamente all’integrale sottoscrizione della prima tranche.

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Le quote

Le quote A si attivano con una sottoscrizione di capitale pari o superiore a 150 euro con sovrapprezzo almeno pari o superiore a 14.850 euro. Garantiscono diritti amministrativi e patrimoniali, diritto di voto in assemblea e di trascinamento (drag-along) che consente di negoziare ai medesimi patti e condizioni le quote versate con un terzo acquirente o anche il trasferimento della partecipazione di tutti gli altri.
Agli investitori istituzionali verranno attribuite quote A, a prescindere dall’importo investito.
Le quote B (con diritti patrimoniali ed amministrativi e di co-vendita) si attivano con importo inferiore a 150 euro e sovrapprezzo complessivo inferiore a 14.850 euro. L’offerta di aumento di capitale è valida dal 04/09/2020 fino al 21/02/2021.
Obbligatoria la sottoscrizione da parte di investitori professionali con una quota pari al 5% dell’aumento di capitale. Sono contemplati i benefici fiscali previsti per persone fisiche o giuridiche che investono in startup innovative.

La società radicata nel settore dilettantistico che sogna il mercato globale

Antalia Group srl è una società di Potenza nata nel 2018, specializzata in prodotti digitali e commercializzazione di servizi collegati al web. Start up innovativa da agosto 2020, iscritta nella sezione speciale del registro di Brescia il 21/09/2020 (data riportata in visura camerale come ultimo protocollo di aggiornamento), www.tzoone.com promuove l’incrocio di domanda ed offerta di servizi dedicati alle società minori del calcio, il cui marchio è regolarmente registrato presso l’EUIPO (il 24/05/2019).
Il capitale è di 10.000 euro deliberato e versato. L’amministratore unico è Luigi Spera, titolare anche della società Xpera consulting srl che detiene il 35% della piattaforma Tzoone.
In seduta di aumento di capitale (agosto 2020) è stato deliberato l’art. 26 dello Statuto, ossia il diritto particolare in favore del socio Xpera Consulting srl di percepire il 90% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio sociale in via prioritaria rispetto agli altri soci.
A questi ultimi viene riservata la distribuzione, in via proporzionale, del restante 10% degli utili netti distribuibili – fino al raggiungimento, in uno o più esercizi sociali, di una soglia pari all’80%, di tutti gli apporti a qualunque titolo effettuati dal socio a favore della società alla data del 31 luglio 2020 e comunque non superiore a 200.000 euro.
Superata detta soglia la distribuzione degli utili fra tutti i soci tornerà ad essere effettuata in proporzione delle rispettive quote di partecipazione al capitale.
La piattaforma punta a sostenere lo sviluppo del calcio locale in un approccio network, attraverso la gestione integrata (servizi social, hub e marketing) dei piccoli club. Il valore aggiunto di Tzoone è un algoritmo sulle squalifiche, unico in Europa, – dichiarano nel business plan –  che però non risulta certificato espressamente, o presso quale organismo di controllo sia stato registrato. “Tutti i servizi offerti dalla concorrenza diretta – dichiarano nel pitch – sono stati raccolti da Tzoone in un’unica piattaforma che offre  anche un servizio di assistenza legale e un canale TV dedicato ai dilettanti e ai giovani talenti del calcio, network professionale indipendente con una vasta platea di professionisti”.

Il mercato

Lo scenario globale solo in Europa conta 16,4 milioni di utenti, il 25% è in Italia dove il calcio è praticato da oltre 4 milioni di persone, per un totale da 132,4 milioni di utenti nel mondo. Dalle loro stime sui competitor dichiarano anche  che le piattaforme attualmente attive si propongono come intermediari (es. Tirolibre e TalentPlayer) o come social con uno scopo ludico più che professionale (PlayerMatch e calcioscout). Altri operatori, come Golee, si configurano come piattaforme di servizi ai club che, tuttavia, non garantiscono, a differenza di Tzoone l’incontro fra domanda e offerta.

Team composto da soggetti di provenienza eterogenea   

Ettore Savoia, ex calciatore, founder e titolare delle credenziali in curriculum vitae per l’iscrizione di Antalia Group tra le start up innovative, sezione speciale. Ha una Laurea triennale in Economia aziendale conseguita presso l’Università Federico II di Napoli, PhD student in Economics and Finance Research Visiting presso Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt am Main con un Dottorato di ricerca in Economics and Appled Mathematics.

Luigi Spera è amministratore unico Managing Director presso Xpera Consulting Srl, esperienza di 16 anni circa presso la Morgan Thermal ceramics. Precedentemente disegnatore industriale presso il gruppo Magneti Marelli.

Rischi legati ad una società di giovanissima costituzione

Il Covid-19 ha pesantemente colpito il calcio dilettantistico e giovanile, target primario di Tzoone. Non è da escludersi che il fatturato possa risentirne. Antalia Group non ha ancora consolidato la sua attività. Le indicazioni del piano industriale ed i dati dell’Offerta sono stime e simulazioni operate dalla Società. Non esiste certezza in merito alla effettiva realizzazione. Nonostante l’amministratore garantisca correttezza e veridicità delle scritture contabili, (bilancio 2019 in pareggio con 49.348,23 e nel 2020 sempre in pareggio con 26.267,48) non si possono escludere sopravvenienze – attive o passive – relative a tali precedenti attività.
Ci sono poi rischi connessi al mercato in rete e in generale, nelle piattaforme online dedicate al calcio, con alta probabilità di entrata di altri operatori che possano replicare le idee innovative di Tzoone o di imitazione dei prodotti.
In ultimo la società ha dichiarato 4500 iscrizioni sulla piattaforma negli ultimi due anni, ma non è specificato il matching o i servizi resi. Si conferma quindi la funzione di database, anche di notevole capienza, ma non quella di spin-off come luogo di incrocio tra domanda ed offerta.

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