Analisi Business Plan
La Presentazione Aziendale e il Business Plan contengono informazioni sufficientemente chiare e strutturate.
Il Business Plan trasmette in modo lineare le proiezioni economiche che il management di E – Gap ha strutturato. Gli assunti alla base del piano finanziario riflettono trasparenza nella comunicazione che la società ha deciso di adottare per approcciarsi ai futuri investitori.
La presentazione aziendale contiene tutti gli elementi necessari. Il business viene esplicitato in modo chiaro e coerente. I risultati raggiunti e i potenziali scenari di sviluppo espressi in presentazione forniscono le informazioni necessarie per la comprensione da parte di potenziali investitori. Anche il Business Model è ben illustrato, trasferendo facilmente l’organizzazione strutturale.
Mercato e Competitor
In presentazione c’è anche un’analisi superficiale del contesto di mercato in cui andrà ad operare E – Gap. Il mercato delle automobili elettriche è in forte espansione. Nel 2018 la flotta di auto elettriche conta più di 5 milioni di veicoli, registrando una crescita di 2 milioni superiore rispetto all’anno precedente. In Europa, nel 2018 sono state vendute oltre 300.000 veicoli incrementando fortemente la base dei clienti B2C che la società intende intercettare.
L’analisi effettuata dalla società poi evidenzia le potenzialità del mercato relativo al settore B2B.
Sempre più società si rivolgono ad E – Gap per concludere partnership con focus sui servizi di ricarica offerti, rendendo sempre più forte la base di consumatori.
Relativamente all’analisi effettuata sui competitor, attraverso i documenti, viene trasmesso il concetto che E – Gap è una società innovativa, che offre una soluzione al momento non ancora presente sul mercato.
La società non individua competitor diretti allo stato attuale delle cose. Il servizio offerto si trova al momento a competere esclusivamente con realtà Internazionali (RAC Ltd, Chargery GmBH e AAA Colorado), che non operano ancora sul mercato italiano, e presenti in paese esteri (Inghilterra, Germania e America). Le società individuate, inoltre, oltre a non offrire esclusivamente servizi di tipo emergenziale, quindi non di ricarica ad uso quotidiano come E – Gap, non sono ancora in una fase avanzata di sviluppo societario.
Business Model e strategia di sviluppo
La società, come si evince dalla presentazione presente in piattaforma, offre due tipologie di servizi: B2B E B2C.
Per quanto riguarda la prima tipologia, E – Gap offre un servizio di ricarica veloce e a domicilio (ovvero dove è situato il veicolo). Per il momento la società esclusivamente a Roma e Milano, offrendo servizi non solo di ricarica, ma di supporto emergenziale ai veicoli elettrici.
Il prezzo delle ricariche effettuate attraverso i van predisposti varia a seconda della taglia della ricarica da effettuare e dalle tempistiche del cliente. Minore è il tempo di reazione richiesto, maggiore sarà il costo del servizio.
Relativamente invece allo sviluppo del canale B2B, la società punta ad ampliare il portafoglio di partnership, offrendo principalmente servizi di ricarica ed emergenziali per fornire servizi integrati ai clienti dei propri partner, oltre ad offrire spazi pubblicitari sui vani dei van E – GAP.
La strategia di sviluppo che traspare dall’analisi effettuata sui documenti messi a disposizione sulla piattaforma, comunica l’intenzione da parte del management di effettuare operazioni per ampliare sempre di più la forza del brand, passando dal lancio del servizio in altre città della nazione che contano già elevati veicoli elettrici.
Infatti, secondo quanto riportato in presentazione, il 2020 dovrebbe essere un anno di forte incremento degli acquisti di veicoli elettrici o ibridi che andranno ad aumentare sensibilmente la richiesta di servizi come quelli offerti da E – Gap.
Il focus futuro sarà sull’avvio e sul rafforzamento delle partnership con player operanti nel settore elettrico come case automobilistiche, società di energia elettrica, società di noleggio, flotte elettriche, operatori di car sharing elettrico ed addirittura Hotel.
Proiezioni Economiche e destinazione del capitale raccolto
L’analisi del piano finanziario previsionale caricato in piattaforma dalla società individua una certa profondità di analisi non solo nella rappresentazione dei numeri economici, ma anche nell’espletare quelli che sono gli assunti alla base delle proiezioni stesse.
Durante l’ultimo anno di attività, 2019, la società ha fatturato circa 880.000€ divisi in questo modo per linea di business:
- 1.248 installazioni
- 1.363 ricariche
- 426 lavaggi a secco
I ricavi degli anni successivi subiscono una costante crescita. Nello svolgimento della sua attività la società arriverà a fatturare nel 2022 oltre i 7.300.000€ con un EBITDA Margin del 36%.
La società raggiungerà il Break Even Point proprio durante il corso del 2021 superando i 3.300.000€ di fatturato con una crescita YoY del 146% rispetto al 2020, ultimo anno in cui la società chiuderà il bilancio con EBITDA negativo per quasi 400.000€.
La società fornisce anche un’informazione relativa ai pesi che le linee di business hanno relativamente al totale fatturato, prevedendo una predominanza dei ricavi provenienti dai servizi offerti B2B (circa il 60%)
Il CAGR calcolato fino al 2022 è del 70%, rappresentando correttamente l’evoluzione anche della grandezza del business della società, che prevede un evoluzione similare per il numero di servizi di ricarica venduti nei 4 anni di piano. Le ricariche passeranno da 10.696 previste per fine 2020 alle oltre 50.000 del 2022, con previsione di apertura del servizio in una terza città.
Destinazione del capitale raccolto e valutazione Pre – Money
In base alla presentazione, l’uso dei capitali raccolti verrà deciso dopo aver compreso l’entità della eventuale raccolta, si avvicinerà maggiormente al Soft – Cap (300.000€) o all’Hard – Cap (650.000€).
Nel primo caso la società concentrerà maggiormente i suoi sforzi nell’ampliare la propria capacità di offerta aumentando il numero di van presenti nelle città di Roma e Milano.
Differentemente, nella seconda ipotesi, la società invece, utilizzerà una parte dei fondi anche per la copertura dei costi operativi. Nonostante l’Hard – Cap fissato a 650.000€ la società ha ottimisticamente predisposto un aumento di capitale di 1 milione di euro. Questa cifra che permetterebbe nell’immediato la possibilità di posizionarsi in altre città. Non viene però esposto un documento specifico sul calcolo della valutazione Pre – Money che ammonta a 5.7000.000€.