Fred Jerbis su CrowdFundMe: il financial

Analisi Business Plan

La base documentale a supporto della campagna risulta chiara e completa. La descrizione del Business model risulta soddisfacente, così come la descrizione di quanto effettuato finora dalla società, e la definizione degli obiettivi futuri. È presente una descrizione del mercato esaustiva e delle rispettive caratteristiche all’interno del mercato di riferimento. L’analisi dei financials risulta chiara ed esaustiva e le previsioni su costi e ricavi sono spacchettate per tipologia.

Si noti inoltre che la società ha effettuato una puntuale determinazione prospettica dei cash flow, distinguendo tra cash flow operativi e cash flow post gestione finanziaria.

Opificio Fred S.r.l. è un’azienda fondata nel 2017 avente come socio e amministratore unico Federico Cremasco, erborista ed esperto di spirits & cocktails, è docente di Mixology alla Scuola Alberghiera di Pordenone e gestore del Bar Hemingway, considerato uno dei miglior cocktail bar del Friuli. Il quartier generale della societá si trova a Polcenigo, uno dei cento Borghi più belli d’Italia all’interno del Parco delle Dolomiti, patrimonio Unesco.

Analisi mercato

Fred Jerbis è un nome in lingua friulana, che significa le erbe di Federico. Il termine in inglese «Original Italian Spirits» rimanda alla forte vocazione internazionale del prodotto e dell’azienda. Gli spirits sono ispirati ad una ricetta segreta del 1946 e sono prodotti artigianalmente in tutte le fasi, utilizzando solo ingredienti di prima qualità. Tali prodotti sono 100% Made in Italy, realizzati in quantità limitate nella Pedemontana pordenonese. Ogni etichetta ha un colore distintivo e l’immagine della pianta di riferimento, il numero che si trova sotto al nome è il numero di botaniche utilizzate. La filosofia di Fred Jerbis, inoltre, valorizza gli ingredienti del territorio della regione Friuli-Venezia Giulia, avvalendosi di una filiera corta per creare liquori e distillati unici, dove tradizione e innovazione si fondono per dare vita a dei prodotti fortemente riconoscibili e distintivi destinati a un mercato di eccellenza e lifestyle di lusso.

Accanto al legame con il territorio, Fred Jerbis possiede una spiccata vocazione internazionale e, oggi, i suoi spiriti sono esportati in 12 mercati esteri. Inoltre, i prodotti della societá hanno già riscosso un notevole successo: nel 2016 il Gin 43 ha conquistato il Bellavita Award per bissare l’anno successivo con il Gin Jenever Gold e nel 2018 il Vermuth 25 ha ottenuto il Bellavita Award.

Il giro d’affari relativo al Gin a livello mondiale vale quasi 13 Mld $ ed è prevista una crescita media del 4,5% nel periodo 2019-2023. Il mercato principale è il Regno Unito, seguito dagli USA. Il mercato italiano si colloca al di sotto della media mondiale per consumo pro capite.

Competitors

Il settore del Gin è caratterizzato dalla presenza di multinazionali con marchi rilevanti a livello internazionale come ad esempio: Gordon’s, Bombay, Tanqueray, Beefeater, Seagram’s, Lario’s, e Hendricks. Tuttavia, negli ultimi anni in Italia si è assistito alla nascita di molte realtà artigianali che si differenziano per gli aromi utilizzati e per le tecniche di distillazione impiegate.

In ambito nazionale Fred Jerbis si distingue dai concorrenti per due fattori:

  • La capacità di innovare producendo spirits a tiratura limitata, set di degustazione, trittici premiscelati (Negroni Cocktail, Gin-Tini e Milano-Torino) o il disinfettante a base alcolica;
  • La propensione all’internazionalizzazione nonostante la “giovane età” della societá: oggi Fred Jerbis ha relazioni commerciali stabili che includono 12 Paesi (di cui 4 Extra-UE) e rapporti con una decina di importatori. Si noti che il principale mercato estero sono gli USA, che vale il 38% delle vendite totali.

Execution Plan

Opificio Fred S.r.l. prevede di ampliare il proprio business attraverso le seguenti direttrici:

  • Apertura e sviluppo in altri mercati UE come: UK, Spagna, Germania e Francia, oltre ad approfondire l’Australia e il Sud Est asiatico con Hong Kong e Singapore;
  • Studio e lancio per il 2022 di due marchi con un posizionamento diverso e dedicato: Liquori dell’Alchimista e Tinctura. La creatività e la flessibilità produttiva che consente un time to market di soli 3 mesi permette anche lo sviluppo di Private Labels per canali e clienti diretti (on line, catene horeca, travel retail);
  • Avviamento del progetto di acquisto e ristrutturazione di un’area di oltre 1.000 mq nel cuore del borgo di Polcenigo in cui insediare la distilleria proprietaria. A questo si unirà un progetto di accoglienza turistica per visitare la distilleria e rendere il processo produttivo trasparente al pubblico. In questo modo, oltre al maggiore controllo qualitativo del prodotto finale, si avrà una capacità di assorbimento della domanda pari a dieci volte i quantitativi esistenti. Il valore complessivo dell’investimento è di ca. € 175.000;
  • Ampliamento dell’orto botanico con una duplice funzione: produttiva da un lato ma anche didattica per tutti i clienti e visitatori della distilleria.

Analisi financials progetto

La società ha previsto due scenari espansivi diversi a seconda del capitale raccolto. I due scenari si basano, uno su una raccolta di 80.000 € (Soft – Cap) e l’altro su una raccolta di 300.000 € (Hard – Cap). L’orizzonte temporale per le previsioni contenute nel business plan arriva fino al FY 2025. Si noti che le previsioni economiche e finanziarie contenute nel business plan della società non tengono in considerazione l’aumento di capitale oggetto della campagna di crowdfunding e altri contributi a fondo perduto.

I ricavi della societá crescono da € 238.443 nel FY 2020 a € 2.447.127 nel FY 2025 (CAGR: 47.41%). L’EBITDA passa da € 44.796 nel FY 2020 a € 434.987 nel FY 2025 (CAGR: 46.06%).

Si noti che nei FYs 2020-2021 sono previsti unlevered cash flow negativi rispettivamente pari a € 5.890 e € 159.510. Nello specifico il picco di negatività del FY 2021 è associato all’assorbimento di cassa per l’investimento in CAPEX relativi al progetto della nuova distilleria. A partire dal FY 2022 i cash flow sono positivi fino ad arrivare all’esercizio 2025 con una previsione di generazione di cassa pari a € 207.089.

I fondi raccolti saranno utilizzati per le seguenti attività:

  • Rafforzamento della strategia commerciale: brand ambassador nei Paesi chiave (US&UK), ulteriore fidelizzazione della community, maggiori incentivi di vendita, apertura di nuovi mercati esteri;
  • Finanziare il capitale circolante (in particolare accise anticipate e magazzino) necessario ad accompagnare la crescita delle vendite;
  • Patrimonializzazione della società a fronte dei finanziamenti necessari (e già deliberati) per la creazione della distilleria proprietaria;
  • Aumento della superficie coltivata a Polcenigo e Travesio (PN).

Si noti che non è stato effettuata una previsione puntale di come saranno investite le risorse raccolte durante la campagna di crowdfunding. Non è pertanto possibile allocare puntualmente le risorse raccolte nei due diversi scenari ad attività di investimento specifiche. Si noti tuttavia che il progetto di creazione della distilleria ha un onere stimato pari a circa € 175.000.

Valutazione Pre-money

La valutazione Pre-Money è pari a 1.050.000 €, che risulta coerente rispetto allo stadio dimensionale e ai risultati economici raggiunti finora da Fred Jerbis.

EXIT strategy

La società offre agli investitori due tipologie di quote, le quote A e le quote B. Le quote di tipo A attribuiscono ai titolari i diritti patrimoniali e amministrativi attribuiti dalla legge e dallo statuto (ad es. il diritto alla partecipazione agli utili attraverso la distribuzione dei dividendi, di richiedere informazioni sulla situazione finanziaria, economica e patrimoniale della società etc.…), compreso il diritto di voto in assemblea dei soci. Le quote di tipo “B” attribuiscono ai titolari i diritti patrimoniali e amministrativi attribuiti dalla legge e dallo statuto escluso però il diritto di voto nell’assemblea dei soci.

Non sono state previste strategie di exit.

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