Limcar su Opstart: il financial

Analisi Business Plan

La base documentale a supporto della campagna risulta chiara e completa. La descrizione del Business model risulta chiaro, cosi come la definizione degli obiettivi futuri. È presente una descrizione del mercato esaustiva, e una analisi dei competitor e delle rispettive caratteristiche all’interno del mercato di riferimento. L’analisi dei financial risulta chiara e si evincono in maniera chiara gli assunti sottostanti la stesura delle previsioni economico-finanziarie.

Analisi mercato

Limcar Srl è una PMI innovativa che ha progettato e realizzato ElettraCity, quadriciclo elettrico concepito con dimensioni e batterie ridotte e ricarica solare, con un costo d’acquisto del veicolo contenuto volto ad agevolare la circolazione nelle aree cittadine interessate da restrizioni al traffico per congestione e inquinamento. ElettraCity è un veicolo elettrico completamente progettato e realizzato in Italia con design e tecnologia brevettati.

Il Business Model di Limcar si basa su quatto tipologie di prodotti, oltre la vendita di ElettraCity ad un prezzo 9.900 € + IVA, la società ha previsto una parte di opzional dal prezzo di 520 € + IVA (stima di prezzo medio), un contratto full service al prezzo di 680 € + IVA annui ed infine una vendita dei pezzi di ricambio stimata in 350 € + IVA (stima di prezzo medio).

Limcar prevede di entrare nel mercato dei quadricicli a bassa velocità prima attraverso il canale B2C nel marketplace del settore automotive ed in seguito aggredirà il settore B2B proponendo le sue autovetture a grandi gruppi aziendali di car sharing e di noleggio a breve termine
Da non sottovalutare che come richiesto ad alta voce dall’ANCMA (Associazione dei Produttori di cicli e motocicli), il Governo ha prorogato gli incentivi per l’acquisto di moto e scooter elettrici anche per il 2020. Il Decreto Rilancio ha innalzato il contributo fino al 40% del prezzo, fino a un massimo di 4.000 euro per chi rottama un vecchio quadriciclo, ciclomotore o una vecchia moto 0, 1, 2, 3.

Secondo la ricerca “Global LSV Market Outlook” effettuata dall’Istituto MarketsandMarkets nel maggio 2020, il mercato dei quadricicli a bassa velocità nel mondo conta un volume di affari di circa 4,2 miliardi di euro (TAM). Ad oggi la fetta di mercato maggiore è quella relativa agli USA, che trascinano il mercato con il 47% del volume d’affari, seguono i paesi dell’aria APAC (Asia-Pacific economic cooperation) con il 31% del volume d’affari ed infine il mercato europeo con un volume d’affari pari a al 21%
Le stime di crescita previste per questo settore sono stimate in un CAGR del 8,6%, con una proiezione al 2025 di 6,3 miliardi di euro.
Il mercato potenzialmente disponbile nell’area euro (SAM) è pari ad 825 milioni di euro, ed è pari alla somma del mercato nazionale dei primi 5 paesi del settore: Finlandia, Spagna, Francia, Germania e Italia che rappresentano il 71% del volume d’affari europeo.
Il mercato potenzialmente disponibile in Italia è pari a 99 milioni di euro, il 12% del mercato europeo. Il mercato stimato come ottenibile da Limcar (SOM) è il 7% del mercato italiano, vale a dire 6,8 milioni di euro da aggredire nei prossimi 5 anni.

I maggiori competitor diretti nel segmento auto di ElettaCity sono Tazzari EV Zero, la Renault Twizy, Ducati FreeDuck ed Estrima Birò.

Execution Plan

La società è stata fondata nel 2015, tuttavia, la road map sui documenti in piattaforma parte da dicembre 2018, anno in cui è stata effettuata la realizzazione dei primi asset prototipali. Nel marzo 2019 sono stati sviluppati la parte relativa al telaio e alla meccanica, nel giugno 2019 è stata realizzata la carrozzeria del veicolo e l’impianto ad energia solare, infine a novembre 2019 sono stati effettuati i primi test su strada. Per il futuro sono previste 3 fasi strategiche:

  • Fase 1 (BUILD UP – 12 mesi): 
      • Vendita di ElettraCity online su appositi marketplace B2C
      • Ingresso nel mercato italiano B2B con distributori dotati di officine per manutenzione e assistenza
      • Chiusura di contratti quadro con grandi clienti italiani (es. aziende car sharing, società di rental ecc.)
  • Fase 2 (Expand – 24 mesi):
      • Costituzione definitiva della rete commerciale B2B attraverso distributori italiani e ingresso nel mercato europeo
      • Chiusura di contratti quadro con grandi clienti italiani (es. aziende car sharing, società di rental ecc.)
  • Fase 3 (Consolidate – dal terzo anno in poi):
    • Consolidamento B2C con rete concessionari e piattaforme marketplace
    • Apertura store monobrand nelle principali città italiane ed europee – Branding Evaluation
    • Inizio sviluppo internazionale

Analisi financials progetto

I  bilanci forniti ai potenziali investitori crowd sono relativi al 2018 e al 2019. Da questi non emergono ricavi significativi. Nel 2018 sono stati fatturati circa 20.000 € per poi scendere a 5.200 € nel 2019. Essendo appena stato ultimato il prototipo, Limcar ha previsto un Business Plan che comprende due scenari, uno di raccolta pari al soft cap (40.000 €) e uno di raccolta pari al hard cap (300.000 €).

Nello scenario di raccolta inferiore, avendo minori possibilità di effettuare investimenti, la società prevede di vendere nel 2021 nove ElettraCity, 35 optional, 7 contratti full service e 30 ricambi per un fatturato totale pari 121.000 € a cui sottratti i costi si arriva ad un EBITDA pari ad 8.800 €.
Nel 2022 è prevista una crescita del fatturato del 97%, pari ad un fatturato di 239.000 € ed un EBITDA di 23.000 €.
Nel 2023 è prevista una crescita del fatturato del 91%, pari ad un fatturato di 457.000 € ed un EBITDA di 96.000 €.
Nel 2024 il tasso di crescita diminuisce, esso è pari al 78% con un fatturato di 818.000 € ed un EBITDA di 211.000 €. Nel 2025, ultimo anno di piano si registra un fatturato di 1.198.000 € con una crescita YoY del 46% ed un EBITDA di 343.000 €.

Nello scenario di raccolta maggiore, avendo maggiori possibilità di effettuare investimenti, la società prevede di vendere nel 2021, 23 ElettraCity, 70 optional, 22 contratti full service e 44 ricambi per un fatturato totale pari 292.000 € a cui sottratti i costi si arriva ad un EBITDA pari ad 48.000 €. Nel 2022 è prevista una crescita del fatturato del 109%, pari ad un fatturato di 613.000 € ed un EBITDA di 181.000 €. Nel 2023 è prevista una crescita del fatturato del 77%, pari ad un fatturato di 1.090.000 € ed un EBITDA di 357.000 €.
Nel 2024 il tasso di crescita diminuisce, esso è pari al 68% con un fatturato di 1.833.000 € ed un EBITDA di 696.000 €.
Nel 2025, ultimo anno di piano si registra un fatturato di 2.995.000 € con una crescita YoY del 63% ed un EBITDA di 1.151.000 €.

Sia nel caso di raccolta pari al soft cap che di raccolta pari al hard cap, i fondi raccolti saranno utilizzati focalizzandosi sui medesimi campi, con cifre ovviamente diverse:

  • Asset industriali: conversione asset telaistici, meccanici e carrozzeria prototipali in definitivi, completamento iter omologativo e Sviluppo ultimo upgrade APP;
  • Marketing & Sales: Investimenti in marketplace automotive, costituzione rete vendita fisica, campagne social media;
  • Magazzino: Liquidità per materie prime e semilavorati

Valutazione Pre-money

Limcar è una PMI Innovativa con 5 anni di storia pregressa. I fondi richiesti tramite crowdfunding sono in linea con la dimensione e in linea con i bisogni finanziari emersi dal piano industriale.

La valutazione Pre-money è pari a 1.000.000 €, ma nulla viene esplicitato in merito alla sua metodologia di calcolo.

EXIT strategy 

La società ha definito che saranno offerte agli investitori diversi tipi di quote di partecipazione al capitale sociale, proporzionate al livello di investimento apportato: 

  • Quote A: Per investimenti superiori a 10.000 €, detengono diritti amministrativi e diritti patrimoniali;
  • Quote B: Per investimenti inferiori a 10.000 €, detengono esclusivamente diritti patrimoniali.

Limcar ha ipotizzato alcune exit strategy per i propri investitori:

Merger & Acquisition: il team è d’accordo sul fatto che tale operazione debba avvenire preferibilmente con una società operante nel settore eco-green ed interessata a debuttare nella mobilità sostenibile. In questo modo il know how di Limcar potrà integrare e ampliare le competenze della società acquirente, permettendo un veloce ingresso di quest’ultima in nuovi mercati. 

IPO: Altra Exit gradita alla società, in particolar modo se l’occasione si dovesse presentare in un momento di raggiunta maturità.

BUY BACK O CESSIONE A TERZI: Riacquisto quote da parte dei soci fondatori o altri soci.

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