Analisi Business Plan
NETtoWORK è una start up innovativa nata a Torino che si propone come un nuovo interlocutore rivoluzionario nel settore del recruiting. L’obiettivo è di connettere in modo efficiente e con nuovi paradigmi candidati ed aziende.
La società propone due documenti in piattaforma per comunicare il proprio progetto ai potenziali futuri soci: Pitch ed Business Plan.
Entrambi i documenti toccano tutti i punti sensibili della campagna utili ad una scelta di investimento consapevole ed informata.
Il Pitch fornisce un’analisi sufficientemente completa ed approfondita, trasmettendo in modo lineare il business di NETtoWORK.
Per le proiezioni economiche è stato presentato un documento ad hoc, completo e puntuale, con tutti gli approfondimenti di carattere finanziario utili per comprendere l’evoluzione dei principali KPI finanziari.
Analisi di mercato e vantaggi competitivi
NETtoWORK si posiziona nel mercato del HR Tech. In questo settore, in Italia sono presenti complessivamente 103 player per un fatturato totale nel 2018 di quasi un miliardo di euro. Come espresso anche nella presentazione aziendale la società punta a consolidare la propria presenza nel mercato del Talent Acquisition. Le aziende individuate nell’analisi presente nei documenti in piattaforma, quindi sono considerate come competitor diretti, sono 42.
Tra tutte vengono analizzate le seguenti società: Just Knock, Egomnia e Debut.
La società ha le idee chiare in merito al target di mercato, puntando maggiormente ai profili Junior (-1, +5 anni dalla laurea).
Si tratta di una fascia di mercato eterogenea costituita, come espresso in presentazione, da circa 4 milioni di giovani con un turnover che si aggira sulle 850.000 persone e che hanno molta dimestichezza con le piattaforme tecnologiche come NETtoWORK.
Lato aziende, la società punta a fornire alle PMI, non sempre servite dai competitor, strumenti dinamici per la ricerca del personale.
Il principale vantaggio competitivo che la società punta ad acquisire è la diminuzione se non l’abbattimento delle distanze tra aziende e candidati attraverso un focus sulle esigenze specifiche delle posizioni lavorative ricercate ottimizzando tempi e costi del processo di selezione.
Per quanto riguarda invece i candidati, NETtoWORK crea match coerenti con i curricula presentati, prepara i candidati con test aziendali ed ottimizza i colloqui seguendo anche una direttrice geografica.
Business Model e Road Map
Il pitch aziendale ed il business plan contengono informazioni chiare e lineari anche in merito alla definizione del business model.
La società prevede di effettuare il 90% dei propri ricavi nel 2021 attraverso la vendita dei pacchetti premium alle aziende.
Nello specifico, tali pacchetti comprendono i seguenti servizi esclusivi offerti ad un prezzo che va dai 900 ai 1.300 euro annui:
- Visualizzazione performance dei candidati per una migliore selezione;
- Possibilità di effettuare interrogazioni dirette attraverso l’invio di test personalizzati ad un target di candidati oltreall’analisi in tempo reale dei risultati raggiunti dai candidati che risponderanno allo specifico test aziendale;
- Contatto diretto via chat e creazione di una lista di “candidati preferiti” che hanno conseguito le certificazioni NETtoWORK o le certificazioni aziendali;
- Sistema di valutazione dei candidati attraverso recensioni offerte dalle società in cui sono eventualmente posizionati;
- Possibilità di contattare direttamente il candidato se non risponde entro 72 ore al messaggio chat ricevuto illustrandogli la JOB POSITION.
La restante parte dei servizi offerti dalla società consiste al momento nella vendita di spazi pubblicitari, circa il 3,5% del fatturato previsto). Per il 2021 sarà prevista anche una versione premium per i candidati che dovrebbe apportare circa il 6,5% del fatturato dell’anno (5 euro al mese in abbonamento). Ovviamente questo modello di ricavi è in continua evoluzione, la società ha anche idea di vendere big data a terzi interessati.
La società fornisce anche un’analisi sufficientemente approfondita dei risultati raggiunti e degli obiettivi prefissati.
Dal 2017, anno di lancio della piattaforma, la società ha toccato milestones importanti, tra cui la chiusura del primo round di investimento in Equity crowdfunding nel gennaio 2018 per un totale raccolto di circa 87.000€.
Per il 2020 la società prevede di espandersi geograficamente in 10 grandi città contestualmente al lancio dell’e-commerce per la vendita di pacchetti premium.
Nel 2021 invece inizierà la prospettiva di vendita di big data insieme al lancio della piattaforma in tutta Italia. Contestualmente verrà testata la vendita di corsi e-learning per la formazione per candidati ed aziende.
Il 2022 vedrà come principale obiettivo del management quello di internazionalizzare la società partendo dal lancio in Spagna.
Analisi Proiezioni Economiche e destinazione del capitale raccolto
L’analisi economica previsionale fornita dalla società prende in considerazione il triennio 2020 – 2022.
La società offre informazioni molto dettagliate in merito ai piani di sviluppo. Vengono presentati tre fogli che rappresentano la situazione economico finanziaria dei flussi monetari e non della società.
Per il 2020 la società, stando a tutte le variabili fornite, prevede di chiudere l’anno con un fatturato totale pari a circa 350.000€ con un cash flow negativo di circa 143.000€. Le voci di costo che maggiormente influiscono su questa differenza negative sono lo sviluppo tecnologico della piattaforma e il pagamento di un servizio di contact center outbound.
L’anno successivo il fatturato stimato ammonta a circa 995.000€ realizzati per la quasi totalità attraverso la vendita di pacchetti premium per le aziende. Il 2021 è il primo anno in cui è ipotizzato il cash flow positivo di circa 250.000€ a fronte di costi totali pari a 737.000€. La maggior parte dei costi è dovuta al sostenimento di spese per advertising e marketing e l’implementazione dell’organico aziendale con l’inserimento di 5 ulteriori figure commerciali.
Nel 2022 la società, a pieno regime, supererà i 2.600.000€ di ricavi a fronte di circa 1.300.000 di costi totali. Il cash flow generato sarà pari a 1.305.000€. La maggior parte delle spese sarà orientata sempre a servizi di advertising e marketing ed al pagamento di contact center outbound.
Per quanto riguarda la destinazione del capitale raccolto, la società non fornisce una destinazione specifica dei fondi a seconda che si raggiungano cifre più vicine al Soft – Cap (30.000€) o all’Hard Cap (300.000€). Nel business plan però viene espresso come fabbisogno finanziario necessario per l’implementazione del piano.
Exit Strategy e valutazione Pre – Money
La società nella presentazione aziendale propone una visione futura degli investitori relativamente ai ritorni economici dell’investimento fatto.
La prima possibilità riguarda una possibile futura vendita delle quote, rappresentando il mercato del HR Tech come molto dinamico e quindi liquido dati la possibilità di realizzare cessioni nel medio lungo periodo ad un valore superiore rispetto a quello di acquisto. Infatti, come esplicitato nelle slides, la società ha incrementato di circa 3 volte il proprio valore dal 2018 ad oggi passando da 528.500€ a 1.800.000€.
Ovviamente, trattandosi di una Srl, la società non appena decaduta la qualifica di start up innovativa prevede di distribuire gli utili ai soci.
Il valore Pre – Money della società è stato fissato a 1.800.000€. Purtroppo, nei documenti presentati non è presente nessuna specifica che possa chiarificare il metodo di calcolo di quest’ultima.