PMI TOP Crowdinvesting su Opstart: il financial

Analisi Business Plan

La base documentale a supporto della campagna risulta scarna e poco esaustiva. Non trattandosi però di un progetto come gli altri, poiché non propone una nuova idea di business, questa mancanza risulta meno incisiva rispetto ad altre campagne. Il business model è spiegato in modo dettagliato e chiaro, nulla viene descritto in merito alla valutazione Pre-Money e vi è la totale assenza di un piano economico-finanziario previsionale.

Analisi mercato

PMI TOP Crowdinvesting è una holding di partecipazioni in PMI italiane, che consente l’accesso agli investimenti alternativi in Private Equity e Private Debt, finora riservati a pochi investitori con grandi patrimoni, agli investitori del crowdfunding. La mission è creare un portafoglio di investimenti in piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita, con la doppia finalità di far crescere il valore del portafoglio in ottica di una remunerazione a medio termine e di generare un impatto positivo sull’economia reale. 

PMI TOP ha intenzione di introdurre una visione democratica del settore finanziario. Grazie alla campagna di equity crowdfunding, chiunque può partecipare a investimenti finora dedicati a una cerchia ristretta ed elitaria di investitori, ovvero ad High Net Worth Individual – individui benestanti. Partecipando alla campagna, l’investitore può accedere a soluzioni di Private Equity e Private Debt con un investimento minimo di 1.000€, generalmente dedicate a investitori professionali per importi a partire da 500.000€.

La gestione della holding si svilupperà in tre fasi:

  1. Raccolta di capitali tramite crowdfunding (fase in corso)
  2. Realizzazione degli investimenti 
  3. Exit

In particolare, una volta raccolti i capitali che andranno a costituire il patrimonio della società con la campagna in corso, la società avrà a disposizione la liquidità per i primi investimenti e per implementare la strategia di portafoglio, a cui seguirà l’identificazione di nuove società target. 

Come già anticipato, PMI TOP utilizzerà i capitali raccolti per investire in strumenti di private debt e private equity e selezionerà le imprese meritevoli in 5 settori target: 

  1. Moda e design
  2. Food and beverage
  3. Casa e arredamento
  4. Farmaceutico e biomedicale
  5. Automazione meccanica

Il rendimento del Private Equity in Italia tra il 2014 e il 2018 secondo uno studio effettuato da AIFI in collaborazione con KPMG è del 16.5%, con un trend decrescente negli ultimi due anni 2017 (14.5%) e 2018 (12.5%). 

Sempre secondo questa fonte il rendimento del Private Debt tra il 2014 e il 2018 è pari al 5.6%, con gli ultimi due anni in linea con il trend.

Analisi financials progetto

PMI TOP non ha presentato alcun piano economico-finanziario previsionale.

Valutazione Pre-money

La società è nata nel febbraio 2020 e ha un capitale sociale sottoscritto e versato di 80.000 €, pertanto in base all’obiettivo di investire in Private Equity e Venture capital, una richiesta di soft cap pari a 100.000 € risulta poco idonea a svolgere quanto ipotizzato da PMI TOP. La richiesta dell’hard cap pari a 5.000.000 € risulta invece in linea con gli obiettivi della società.

La valutazione Pre-Money è di 5.000.000 €. Nulla viene descritto in merito alla metodologia di calcolo svolta da PMI TOP per arrivare a tale valore.

EXIT Strategy 

A conclusione del percorso di investimento, la holding prevede una exit che si potrà articolare in due diverse modalità: la quotazione sul mercato liquido o la cessione a fondi aperti.

PMI TOP offre ai propri sottoscrittori diverse tipologie di quote:

Le Quote B sono offerte ai sottoscrittori che investono almeno 100.000 € e sono fornite di tutti i diritti amministrativi e diritti patrimoniali. Nello specifico:

  • Diritto di voto
  • Diritto di co-vendita (tag along)
  • Diritto di recesso 
  • Obbligo di co-vendita (drag-along) 
  • Diritto a percepire una quota di utili nella misura complessiva del 20% (venti per cento) della parte di utili (cd. quota bonus) che verranno distribuiti ai sensi dell’articolo 23 dello statuto

Le Quote C sono offerte ai sottoscrittori che investono una cifra compresa tra i 1.000 € e i 5.000 €, e sono fornite esclusivamente di diritti patrimoniali. Nello specifico:

  • Diritto di co-vendita (tag along)
  • Diritto di recesso 
  • Obbligo di co-vendita (drag-along) 
  • Diritto a percepire una quota di utili nella misura complessiva del 10% (dieci per cento) della parte di utili (cd. quota bonus) che verranno distribuiti ai sensi dell’articolo 23 dello statuto 

Le Quote D sono offerte ai sottoscrittori che investono una cifra compresa tra 100.000 € e 500.000 € e sono fornite di tutti i diritti amministrativi e diritti patrimoniali. Nello specifico:

  • Diritto di voto
  • diritto di co-vendita (tag along)
  • diritto di recesso 
  • Obbligo di co-vendita (drag-along) 
  • Diritto a percepire una quota di utili nella misura complessiva del 15% (venti per cento) della parte di utili (cd. quota bonus) che verranno distribuiti ai sensi dell’ articolo 23 dello statuto

Le Quote F, sono offerte ai sottoscrittori che investono una cifra pari alla sottoscrizione minima di 1.000 €, e sono fornite esclusivamente di diritti patrimoniali. Nello specifico:

  • Diritto di co-vendita (tag along)
  • Diritto di recesso 
  • Obbligo di co-vendita (drag-along) 

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