Si è conclusa con successo la campagna della piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, 100% made in Italy
Si conclude con un grande successo il round numero “1” per l’aumento di capitale di Trusters (www.trusters.it), la prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, 100% made in Italy. Sono 500mila gli euro raccolti in soli 4 mesi, da giugno a settembre, arco temporale durante il quale si è sviluppata la campagna.
Un successo ancora più importante, se si pensa che il traguardo è stato raggiunto in un momento molto difficile per l’economia italiana e mondiale, qual è quello della pandemia Covid-19. “Abbiamo progetti ambiziosi, ma fattibili, supportati da un business plan redatto da una società esterna specializzata, un compliance officer che monitora costantemente l’aderenza del business alla normativa di riferimento, un team di specialisti affiatati e preparati, con know how specifico in ambito immobiliare e digital innovation, e il nostro modus operandi è da sempre ispirato al pragmatismo”, hanno tenuto a sottolineare gli ideatori e fondatori della piattaforma, Andrea e Laura Maffi.
Numeri in crescita per la piattaforma 100% made in Italy
Sempre più incoraggiati i numeri, per Trusters: oltre 3.000 utenti registrati sul portale; 32 società proponenti progetti in piattaforma; 73 progetti finanziati (di cui 35 dal lockdown, 3 in corso), per una raccolta di oltre 7 milioni di euro; 23 progetti rimborsati, ossia il 30% di quelli proposti (di cui 16 dal lockdown, nel pieno rispetto delle tempistiche e anche in anticipo); Roi (return on investment) medio annuo dell’8,9%.
Tra gli ultimi obiettivi centrati la raccolta di finanziamento per il progetto immobiliare Cusano Milanino, Via Adige
Tra i nuovi progetti avviati e conclusi, vi è la pubblicazione del sistema di rating, lo scorso 14 ottobre, in concomitanza con la raccolta di finanziamento, per 200mila euro e Roi annuo pari al 10% – del progetto immobiliare Cusano Milanino, Via Adige – recentemente terminata.
“Applicato alle proposte immobiliari presentate in piattaforma, il rating, ben visibile sul progetto, consente agli investitori di avere maggiore consapevolezza del grado di rischio associato ad ogni proposta immobiliare da finanziare, presentata dalle società immobiliari in piattaforma, e dei razionali su cui esso è elaborato”, spiegano gli ideatori e fondatori della piattaforma. Che aggiungono: “Vogliamo offrire alla nostra community, in continua crescita, il massimo della trasparenza informativa. Non solo dati registrati e immodificabili usando la tecnologia blockchain, ma anche rating di rischiosità dei progetti ben visibile”.