Piattaforme e codici NACE: BacktoWork24

Piattaforme e codici NACE: i più rappresentati sull’italiana BacktoWork24

Servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, attività manifatturiere. Questi i codici NACE più rappresentati dalle campagne presenti sulla piattaforma BacktoWork24, dedicata all’Equity crowdfunding per PMI e start up innovative italiane.
I dati sono stati raccolti e analizzati da Favilla, la Start up che raccoglie ed elabora dati delle campagne di equity crowdfunding dalle principali piattaforme di tutto il mondo.

Ecco le percentuali:

  • Servizi di informazione e comunicazione: 44 unità,  39%
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche: 22 unità, 19,6%
  • Attività manifatturiere: 19 unità, 17%
  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio: 10 unità, 8,93%

I codici NACE su BacktoWork24: il dettaglio delle voci

La tecnologia dell’informazione al primo posto per l’equity crowdfunding

Con una presenza del 39,3%, i settori aziendali più rappresentati su BacktoWork24 sono quelli legati ai servizi di informazione e comunicazione. Nello specifico, questo settore raggruppa tutte le aziende che si occupano di produzione e distribuzione di prodotti culturali e informazioni, così come la fornitura dei mezzi per trasmettere o distribuire questi prodotti e le attività di tecnologia dell’informazione e trattamento dei dati e altre attività di servizi di informazione. Le imprese che fanno parte di questo gruppo sono suddivise in attività editoriali e di pubblicazione di software, film e audio, trasmissione radiofonica e televisiva e attività di programmazione, attività di telecomunicazioni.

Le attività professionali, scientifiche e tecniche sono rappresentate al 19,6%

Dal lancio della piattaforma di equity crowdfunding BAcktoWork24, vi sono state 22 campagne di equity crowdfunding legate ad imprese che si occupano di attività professionali, scientifiche e tecniche. Questa categoria comprende tutte quelle attività altamente specializzate nel campo dell’ingegno, dell’intelletto e della tecnica, e richiedono un alto grado di formazione. Le imprese che fanno parte di questo codice forniscono conoscenze e competenze specialistiche: possono comprendere quindi tutte le start up che hanno richiesto e ottenuto i brevetti, le società di consulenza e quelle innovative in genere.

Le attività manifatturiere sono presenti al 17%

Uno dei settori più tradizionali del tessuto imprenditpiralei italiano, come la manifattura, è presente su BacktoWork24 con 19 campagne di equity crowdfunding. Questo settore è molto ampio e variegato e comprende in generale la trasformazione delle materie prime, la prodizione, l’assemblaggio.

Agli ultimi posti, con dieci campagne di Equity, si trovano le attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio. Il quadro delineato dai dati fotografa quindi uno scenario in cui le imprese che si occupano di tecnologia e le competenze specializzate sono le più presenti e le più attive nella ricerca di fonti di finanziamento alternative come l’equity crowdfunding. I settori aziendali meno legati alle innovazioni, come la manifattura e il commercio, vedono un presenza minore.